Completata al Crucible Theatre la seconda giornata della fase finale del Campionato del Mondo. Giunte al termine quattro sfide, con altrettanti giocatori qualificati al secondo turno. Judd Trump tiene sotto controllo il match contro Hossein Vafaei e chiude agevolmente sul punteggio di 10-5. Stephen Maguire, dopo essere stati indietro per la maggior parte del match, trova una bella fiammata nel finale per superare un nervoso Ali Carter. Jak Jones, già capace di raggiungere i quarti all’esordio lo scorso anno, batte Zhang Anda. Joe O’Connor vince cinque frame consecutivi e dal 2-2 si porta avanti contro il concittadino Mark Selby. Shaun Murphy avanti 6-3 contro Lyu Haotian al termine della prima sessione.
Proseguono gli incontri validi per il Campionato del Mondo, torneo principe e ultimo appuntamento della stagione 2023/2024. Al Crucible Theatre si entra nel vivo degli incontri d’esordio della fase finale, con quattro giocatori che si qualificano oggi al secondo turno. Altri due incontri sono invece alla pausa lunga al termine della prima sessione e verranno completati nella giornata di domani. Tutte le sfide ancora al meglio dei 19 frame, con la distanza di gioco che si allungherà a best of 25 a partire dal termine delle partite di primo turno.
Judd Trump controlla il vantaggio costruito nella prima sessione e si impone su Hossein Vafaei con il punteggio finale di 10-5. Il numero due al mondo, autore di una stagione di grandissimo livello e potenziale favorito per il titolo, ha dato prova ancora una volta di saper vincere adesso incontri contro avversari di livello senza dover ricorrere sempre al suo gioco A. Il mancino di Bristol, dopo aver vinto più di un parziale in steal sabato pomeriggio, quest’oggi ha sempre tenuto le redini del match, pur senza realizzare neanche un mezzo centone. L’inglese così ritorna a superare il primo turno, dopo che lo scorso anno fu fermato all’esordio da Anthony McGill, cosa che non gli succedeva dal 2017. Qualche rimpianto complessivamente per l’iraniano, che poteva con un po’ più di cinismo rendere il match ancor più equilibrato.
Il ventinovenne di Abadan è partito nel migliore dei modi possibili, dominando il decimo frame per riportarsi sul 6-4. Trump ha però subito ritrovato compostezza e pur senza brillare particolarmente non ha lasciato all’avversario di imbucare neanche una singola bilia, portandosi a due frame dal successo. Nel tredicesimo Trump aveva lasciato un’occasione avanti 57-0: Vafaei ha avuto l’occasione di andare in contropiede, fallendo però la penultima rossa giocata con la mano debole. Il campione del mondo dell’edizione 2019 si è così avvicinato al successo vincendo il parziale 89-49. Il numero 19 al mondo è riuscito a prendersi il quattordicesimo, imbucando rosa e nera decisiva per provare a prolungare l’incontro. L’ex-numero uno al mondo non ha però perso tempo e con un contributo da 43 ha sigillato il successo.
Suo avversario sarà Tom Ford, che dopo aver chiuso avanti 6-3 contro Ricky Walden, ha chiuso sul punteggio di 10-4. Al suo primo anno da testa di serie, il giocatore di Leicester conquista così la prima vittoria in assoluto al Campionato del Mondo, al quinto tentativo. Il numero 14 al mondo è sempre stato in controllo della partita, non permettendo mai all’ex-semifinalista di riuscire a entrare a pieno nel match. Il quarantunenne di Chester aveva trovato un fantastico 142 nell’ultimo frame della prima sessione, ma nonostante un accenno di rimonta, sprazzi di qualità non sono bastati a rigirare l’esito dell’incontro.
Break da 85, 87 e 54 sono stati sufficienti al finalista uscente dell’International Championship per garantirsi un prestigioso secondo turno. Ford e Trump si sono già affrontati al Crucible in una sfida molto equilibrata nel 202. Il numero due al mondo si impose con il punteggio di 10-8, con Ford che è però stato capace di battere l’avversario per ben sei volte in carriera.
Stephen Maguire ritorna al secondo turno al Campionato del Mondo partendo dalle qualificazioni, superando 10-7 Ali Carter. Dopo aver giocato bene, soprattutto in difesa, nella prima sessione, il due volte finalista al Crucible non ha giocato affatto il suo miglior snooker nella sessione conclusiva. Nel post-match l’inglese ha addirittura affermato di aver giocato la peggior sfida della stagione. Carter era passato a condurre 7-6, finendo però per perdere consecutivamente gli ultimi quattro frame. Lo scozzese invece ha fatto valere la propria indiscutibile qualità, esprimendosi complessivamente su buoni livelli. Nulla da perdere adesso per l’ex-numero due al mondo, che potrà senza dubbi giocare senza nulla da perdere.
Il decimo parziale è stato senza dubbi esemplificativo della serata no di Carter. L’inglese ha fallito una comodissima gialla per vincere il frame, prima di commettere più di un’altra imprecisione. Maguire ha trovata una splendida ripulitura sui colori per vincere di un solo punto e riportarsi sul 5-5. La qualità non ha certo caratterizzato i frangenti successivi, con errori da una parte e dall’altra. Il giocatore di Colchester ha trovato un minimo di continuità per passare avanti 7-6 prima della pausa. Dal rientro però è riuscito a mettere insieme appena 37 punti nei successivi quattro parziali. L’ex-vincitore dello UK Championship, con due mezzi centoni, è passato a controllare la sfida, chiudendo in sicurezza.
Jak Jones continua a trovare un gran feeling con il Crucible, chiudendo con un netto 10-4 la sfida contro Zhang Anda. Prestazione complessivamente molto sottotono da parte del cinese, che chiude male una stagione di alto livello. Il gallese, capace di raggiungere già i quarti e battere giocatori come Robertson e Carter, dà prova di saper apprezzare la pressione e l’atmosfera che solo il Crucible sa dare. Nonostante una stagione non particolarmente brillante, il classe ’93 di Cwmbran sembra esaltarsi sempre al Campionato del Mondo.
In una sfida che complessivamente non ha regalato eccessivo spettacolo, Jones ha dominato il gioco, sia in attacco che in difesa. Zhang ha avuto soltanto sprazzi di buon gioco, non concretizzando mai un vero e proprio tentativo di rimonta. Con quattro mezzi centoni complessivi, il numero 44 al mondo accede tra i migliori sedici per il secondo anno consecutivo. Affronterà il vincente della sfida tra Mark Williams e Si Jiahui.
Nelle altre due sfide iniziate quest’oggi, spicca il vantaggio accumulato da Joe O’Connor, unico debuttante nel torneo. Il ventottenne di Leicester, giocatore ormai da anni in crescita, ha chiuso avanti 7-2 la prima sessione contro il più illustre concittadino Mark Selby. Il quattro volte campione del mondo ha fino ad ora offerto una prova opaca, soprattutto dal rientro in sala dopo la pausa. Sfruttando qualche errore di troppo dell’avversario, O’Connor è salito in cattedra, vincendo cinque frame consecutivi. Il numero 30 al mondo ha messo qualità alla sfida siglando serie consecutive da 122, 67, 101, 74 e 61. L’ex-numero uno al mondo ha ancora la possibilità di riaprire la sfida, ma solo con una partenza adeguata e un livello di gioco superiore.
Shaun Murphy, già campione diciannove anni fa, gestisce la sfida contro Lyu Haotian, garantendosi il 6-3 alla pausa lunga. L’inglese ha sempre tenuto il controllo della sfida, nonostante il cinese fosse riuscito a riportarsi sul 3-3 nelle fasi centrali. Il giocatore di Pechino non è di certo da sottovalutare visto il livello capace di esprimere, ma l’esperienza del quarantunenne di Harlow sembra poter fare la differenza. Trovando un bello spunto, Murphy si è aggiudicato gli ultimi tre frame della sfida, chiudendo al nono con una bella serie da 111, la più alta del match.
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