Al Crucible Theatre di Sheffield si respira aria da finale mondiale. La stagione 2023/2024 è giunta al suo atto conclusivo con la finale del Campionato del mondo. Kyren Wilson e Jak Jones si sfideranno in un match al meglio dei 35 frame, per aggiudicarsi il primo titolo mondiale in carriera. Per la prima volta dal 2005, infatti, entrambi i finalisti del torneo più prestigioso della storia di questo sport non hanno mai sollevato il trofeo in precedenza. Per raggiungere la finale, Wilson ha battuto David Gilbert per 17-11. L’inglese disputerà la finale al Crucible per la seconda volta, dopo la sconfitta del 2020 contro Ronnie O’Sullivan. Il suo avversario è Jones, uscito vincitore a sorpresa nella sfida con Stuart Bingham (17-12). In caso di trionfo, il gallese diverrebbe il terzo campione del mondo di sempre partito dalle qualifiche, dopo il connazionale Terry Griffiths e Shaun Murphy.
Nella giornata di ieri sono giunte a conclusione le due semifinali della 48esima edizione del Campionato del mondo di snooker, da quando il torneo si svolge al Crucible Theatre di Sheffield. Il vincitore porterà a casa un assegno da £500.000 e un posto per il prossimo Champion of Champions.
Nel pomeriggio, Kyren Wilson ha completato lo sprint finale per battere David Gilbert 17-11. Il più giovane dei due inglesi disputerà quindi la sua seconda finale mondiale in carriera, a quattro anni dalla sconfitta subita da Ronnie O’Sullivan. Nelle giornate di oggi e domani lo scenario sarà sicuramente differente, in quanto il Crucible non avrà limitazioni anti-covid come nel 2020 e Wilson partire sicuramente favorito contro Jak Jones. Il trentaduenne di Kettering disputerà, inoltre, la sua prima finale stagionale, a quasi un anno e mezzo dal suo ultimo trionfo, arrivato allo European Masters dell’agosto 2022. Numero 12 del mondo all’inizio di questo torneo, Wilson si è già assicurato la sesta posizione in classifica e potrebbe raggiungere la terza in caso di successo. “The Warrior” ha conquistato al massimo il quarto posto nel novembre 2020.
Gilbert è stato sconfitto per la seconda volta in carriera in semifinale al Campionato del mondo, dopo essere stato battuto da John Higgins per 17-16 nel 2019. Escludendo il suo successo in Championship League nell’estate 2021, Gilbert non disputava una semifinale di un torneo professionistico dal Masters di Londra 2021. Salirà al 22° posto del ranking al termine della stagione, guadagnando così nove posizioni.
Sotto 10-14 al termine della terza sessione, Gilbert ha esordito vincendo il primo frame della quarta realizzando un break da 70, sfruttando un errore di Wilson sulla nera dallo spot. Resterà comunque l’ultimo vinto dal quarantaduenne di Derby, dato che Wilson si aggiudicherà i successivi tre. L’ex finalista del Masters ha prima vinto la ventiseiesima frazione di gioco avendo la meglio in una breve fase tattica sul finale. Successivamente, Wilson ha fatto suo il ventisettesimo frammettendo prima a segno un mezzo-centone da 54, per poi chiudere definitivamente i conti sul 79-10. Gilbert ha mancato una rossa in allungo sul punteggio di 49-8 nel ventottesimo frame, con Wilson che è entrato al tavolo imbucando dalla distanza e realizzando un break decisivo di 67.
Ribaltando i favori del pronostico, Jak Jones è riuscito ad eliminare Stuart Bingham, l’ultimo campione del mondo rimasto in gara. Impostosi per 17-12, Jones sarà il sesto gallese a disputare la finale in questo torneo, dopo Ray Reardon, Terry Griffiths, Doug Mountjoy, Mark Williams e Matthew Stevens. Classificato al 44° posto del ranking all’inizio di questo torneo, Jones ha battuto Jamie Clarke e Zhou Yuelong per partecipare alla fase finale. In caso di successo, diverrebbe il terzo campione del mondo proveniente dalle qualifiche, dopo Terry Griffiths (1979) e Shaun Murphy (2005). In ogni caso, Jones si è già assicurato l’accesso nella top 16 del ranking (14°), con un potenziale sesto posto in caso di vittoria.
Anch’egli proveniente dalle qualifiche, Bingham ha disputato la sua terza semifinale mondiale, perdendo per la seconda volta dopo il 2021. Il quarantasettenne di Basildon non andrà oltre il 25° posto nella classifica mondiale e non diventerà il campione del mondo più anziano di sempre.
Grazie ad un break da 46, Bingham è riuscito a vincere il primo frame della terza sessione, portando avanti 9-8. L’ex numero 2 del mondo ha poi commesso un errore difensivo nel successivo frame, lasciando la possibilità a Jones di entrare al tavolo. Quest’ultimo ha siglato un mini break di 30. Bingham ha risposto con uno di 32, con il suo avversario che si è poi aggiudicato la fazione di gioco vincendo una battaglia tattica sulla gialla finale. Jones è poi riuscito a tornare in vantaggio evitando il recupero del suo avversario nel diciannovesimo frame, chiudendo con il punteggio di 78-55. Il trentenne di Cwmbran ha siglato un mezzo-centone da 54 per incamerare il ventesimo frame, avanzando quindi sull’11-9.
Bingham ha tentato ha recuperato tre dei quattro snooker necessari per recuperare il ventunesimo frame, finendo per imbucare la rosa finale e perdere. Jones ha fatto sua anche la ventiduesima frazione di gioco grazie ad una serie decisiva da 47. Bingham ha saputo reagire realizzando un centone da 104, il secondo dell’incontro. L’ex vincitore del Masters ha fatto suo anche il successivo frame, imponendosi conio punteggio di 82-5. Bingham ha poi commesso un grave errore rimanendo corto sulla nera, nel tetanico di difendere la verde finale. Jones ha chiuso 66-39, per poi incrementare il vantaggio realizzando una serie da 65 per guidare 15-11. Bingham è riuscito a vincere un ventisettesimo frame da 45 minuti, grazie ad un break finale da 44. Tuttavia, sarà Jones a fare suoi gli ultimi due frame, mettendo a segno prima un break da 78 e poi uno da 58.
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